I giovani comunisti di Salerno e i partecipanti della Rete No DDL Salerno si preparano a manifestare domani davanti al carcere di Fuorni per denunciare le condizioni disumane in cui versano i detenuti del carcere di Salerno. Secondo loro, il nuovo decreto del governo Meloni peggiora ulteriormente le già terribili condizioni di vita dei detenuti, impedendo loro persino di esprimere forme di protesta pacifica per difendere il proprio diritto all’esistenza e alla salute. I detenuti, che non vanno dimenticati essere cittadini come gli altri, hanno il diritto di esprimere la propria opinione come tutti gli altri. Il governo Meloni sembra voler reprimere ogni forma di dissenso nella società e punire i più deboli, permettendo ai fascisti locali di mettere in atto la loro vigliaccheria con minori ripercussioni sulla pubblica opinione. Bisogna fermarli prima che sia troppo tardi e impedire che il carcere diventi ancora una volta il luogo di una inutile vendetta dello Stato contro individui che sono vittime della stessa ingiustizia di una società classista e diseguale.