La città di Caivano ha vissuto una giornata importante il 28 novembre 2024, con lo sgombero di 36 case occupate abusivamente, un passo importante verso la riqualificazione del Parco Verde. Questa operazione, ordinata dalla Procura di Napoli Nord, ha portato alla luce una situazione di illegalità che coinvolge ben 240 casi di possesso illegale di alloggi, con 419 persone accusate di occupazione abusiva.
Le famiglie coinvolte in questa prima fase di sgomberi sono state selezionate in base a criteri specifici, con l’obiettivo di liberare gli alloggi per assegnarli a famiglie realmente bisognose e in regola con i requisiti. L’evacuazione delle case ha visto reazioni diverse da parte degli occupanti abusivi, alcuni sono partiti in silenzio mentre altri hanno urlato invettive.
La Premier Giorgia Meloni ha commentato l’operazione sottolineando l’impegno dello Stato nel mantenere la promessa fatta ai cittadini di Caivano. Ha ringraziato le autorità coinvolte e ha annunciato che il prossimo passo sarà la riqualificazione degli immobili del Parco Verde, un obiettivo che verrà raggiunto grazie alla collaborazione tra pubblico e privato.
Questa giornata segna un importante passo avanti nella riqualificazione e rigenerazione urbana di Caivano, con l’obiettivo di restituire dignità ai cittadini onesti e perbene della città.