Un brutale pestaggio è stato compiuto da un gruppo di ragazzi tra i 18 ed i 20 anni nel centro di Sorrento ai danni di un loro coetaneo. L’episodio risale allo scorso 16 ottobre e ha portato a sei arresti eseguiti questa mattina dai carabinieri del maggiore Ivan Iannucci. Christian, il giovane vittima dell’aggressione, ha riportato gravi lesioni tra cui un’emorragia oculare, una frattura mandibolare e fratture allo zigomo. È stato sottoposto a diversi interventi chirurgici e la prognosi di guarigione è di almeno 3-4 mesi, ma il percorso per una completa ripresa potrebbe durare anche un anno.
I sei responsabili dell’aggressione, residenti tra Sorrento, Sant’Agnello e Piano di Sorrento, sono stati posti ai domiciliari. La notizia degli arresti è stata accolta con soddisfazione dai genitori di Christian, che chiedono giustizia e sperano nella rieducazione dei giovani responsabili. La mamma del ragazzo vittima del pestaggio si dice felice che suo figlio sia a casa e auspica che gli aggressori capiscano l’importanza di rispettare la vita altrui. Spera che possano ricevere l’aiuto di cui hanno bisogno.
È importante che episodi di violenza come questo non restino impuniti e che venga garantita la sicurezza e il rispetto per tutti i cittadini. La giustizia deve fare il suo corso e coloro che commettono atti di violenza devono essere puniti adeguatamente, ma anche aiutati a capire il grave errore commesso. Soltanto attraverso la consapevolezza delle proprie azioni e la volontà di cambiamento si potrà prevenire che episodi come questo si ripetano in futuro.
