Il mistero dello svuotamento della piscina comunale di Mercogliano continua ad essere al centro dell’attenzione, poiché non si sono ancora individuate le cause e gli autori di questo strano episodio. Domenico Landi, amministratore unico della Mercogliano Servizi, ha annunciato di voler fare chiarezza su quanto accaduto il 17 novembre scorso. Ha ribadito che la piscina era completamente vuota al momento del controllo, come confermato dalla presenza della polizia municipale e dei carabinieri giunti sul posto la sera stessa. Le immagini che sono circolate sono state scattate il martedì successivo, quando la piscina era già stata riempita e le attività erano tornate alla normalità.
La vicesindaco Stefania Di Nardo ha sottolineato che grazie al controllo dell’impianto e alla prontezza dei tecnici della municipalizzata, la piscina è rimasta chiusa solo per un giorno senza causare disagi agli utenti. Landi ha dichiarato che non ci sono segni di effrazione che giustifichino l’ipotesi di un errore umano, e si è detto fiducioso che gli organi competenti faranno chiarezza sulla questione.
Riguardo a presunti episodi simili accaduti in passato, Landi ha sottolineato che non ci sono stati precedenti di chiusure temporanee della piscina a causa di uno svuotamento improvviso. Ha inoltre precisato che la vasca viene svuotata ogni anno per manutenzione e riempita nuovamente per la riapertura estiva.
Infine, Landi ha affrontato il tema del sistema di video sorveglianza inattivo e ha negato che alcuni istruttori abbiano lasciato il posto di lavoro. Ha spiegato che ogni anno viene aperta una lista per selezionare istruttori professionisti, e che quest’anno solo uno ha deciso di non rinnovare la collaborazione.