Il Comune di Capaccio Paestum sta vivendo un momento di grande difficoltà a causa del pasticcio legale legato all’alienazione dei beni ex Ersac. La decisione del Tar Salerno di accogliere il ricorso di due inquilini degli appartamenti messi in vendita dal Comune rischia di avere pesanti ripercussioni sulle casse dell’Ente.
Il consigliere regionale Aurelio Tommasetti della Lega ha sottolineato l’importanza di non sottovalutare le conseguenze di questa situazione. L’amministrazione capaccese, che aveva già incassato 1,4 milioni dalla cessione di quei beni, si trova ora invischiata in una complicata vicenda legale fatta di ricorsi e contro-ricorsi. Secondo i giudici, gli appartamenti in questione avrebbero dovuto essere destinati ai bisognosi e non venduti a una società privata.
Tommasetti teme che questa decisione possa compromettere l’intera procedura e causare ulteriori problemi finanziari al Comune, già in difficoltà con conti in rosso e tasse raddoppiate. La mancanza di una guida politica, dopo l’arresto del sindaco Franco Alfieri, ha reso la situazione ancora più critica, con tagli al personale dell’azienda partecipata Paistom e altre controversie come il progetto del nuovo complesso parrocchiale sulla “Collinetta”.
In un momento politico così delicato, è fondamentale trovare una soluzione rapida ed efficace per evitare ulteriori danni alle casse comunali e garantire il benessere dei cittadini di Capaccio Paestum.
