I giudici della corte di appello di Napoli hanno emesso una sentenza che ha ribaltato le condanne pronunciate nel processo contro il clan Moccia. Dopo l’operazione che ha portato all’arresto di più di cinquanta persone, ieri sono state rideterminate le pene per 17 imputati coinvolti nell’inchiesta “Morfeo”. Alcuni di loro hanno visto ridursi la loro condanna, mentre altri sono stati assolti. In particolare, l’imprenditore Enrico Petrillo è stato assolto nonostante le prove contro di lui, tra cui intercettazioni telefoniche e dichiarazioni di pentiti. Nonostante ciò, la corte ha accolto le argomentazioni dei suoi difensori e ha deciso di assolverlo con formula ampia. L’inchiesta ha permesso di scoprire la struttura del clan Moccia e le attività illecite gestite dai suoi membri. La sentenza della corte di appello ha portato a una nuova svolta in questa complessa vicenda giudiziaria.