Lo sgombero della Vela Gialla di Scampia è finalmente iniziato, dando seguito all’ordinanza firmata dal sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, lo scorso 10 settembre. Questa operazione comporta lo sgombero delle famiglie che ancora risiedono all’interno della struttura, circa quindici, che dovranno affrontare la difficile sfida di trovare una nuova abitazione.
Le condizioni economiche e lavorative precarie in cui si trovano molte di queste famiglie rendono la ricerca di una nuova casa estremamente complicata. Spesso mancano le garanzie necessarie per convincere i proprietari ad affittare un appartamento, nonostante il sostegno economico offerto dal Comune attraverso il contributo per l’autonoma sistemazione.
Prima dello sgombero, le utenze sono state disattivate e successivamente verrà avviato il cantiere per la demolizione della Vela Gialla. Questa sarà la prima delle tre strutture ancora in piedi ad essere abbattuta, mentre la Vela Rossa seguirà lo stesso destino. La Vela Celeste, invece, sarà sottoposta a un processo di riqualificazione.
Al posto delle due vele demolite sorgeranno 433 nuovi alloggi, nell’ambito del progetto “Restart Scampia”, finanziato con un investimento di 159 milioni di euro. Questo intervento mira a ridare nuova vita a questa zona, creando nuove opportunità abitative per i cittadini di Scampia.
