Una stretta contro la violenza negli stadi: divieto di trasferta per alcune tifoserie
Il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive (Casms) del Ministero dell’Interno ha deciso di intervenire contro l’escalation di episodi violenti legati alle partite di calcio. In particolare, è stato proposto il divieto di trasferta per le tifoserie di alcune squadre di Serie A e B.
Secondo quanto riportato, le squadre coinvolte sono Atalanta, Como, Roma e Napoli, con misure differenziate in base alla gravità degli episodi. Le autorità di pubblica sicurezza delle prefetture interessate saranno chiamate a vietare una trasferta ai tifosi di Atalanta, Como e Roma; mentre ai tifosi del Napoli sarà vietata la trasferta per tre partite consecutive, a causa di condotte particolarmente gravi e ripetute nel corso della stagione.
Questa decisione arriva in seguito all’aumento degli scontri tra tifoserie, che spesso coinvolgono le forze dell’ordine come bersaglio di aggressioni organizzate. Il Casms sottolinea l’importanza di contrastare la coalizione tra gruppi ultras di opposte fazioni che mirano ad attaccare le autorità, poiché rappresenta un elemento di forte preoccupazione che richiede interventi decisi per garantire la sicurezza pubblica.
È fondamentale intervenire tempestivamente per evitare che la violenza negli stadi possa compromettere la serenità e la sicurezza delle manifestazioni sportive. Soltanto attraverso una collaborazione tra istituzioni, società sportive e tifoserie si potrà garantire un clima di rispetto e civiltà negli stadi italiani.