I Carabinieri Forestali di Vairano Patenora e Roccamonfina hanno portato avanti un’importante operazione di sequestro di aree coinvolte nello smaltimento illegale di sanse umide da frantoio nella zona di Conca della Campania (CE). Durante i controlli, è emerso che un frantoio oleario situato nel comune di Conca della Campania aveva commesso diverse violazioni ambientali, che hanno portato al sequestro preventivo di diverse aree e alla denuncia del titolare per gestione e smaltimento illecito di rifiuti speciali non pericolosi.
In particolare, sono state sequestrate un’area di 230 mq dove erano stati depositati circa 20 metri cubi di sanse umide, un camion colmo di 30 mc di sanse umide che aveva causato tracimazioni sul suolo circostante, e un’altra area di 150 mq dove erano stati smaltiti circa 60 metri cubi di sanse umide. Inoltre, è stata contestata una sanzione amministrativa per lo spandimento di acque di vegetazione in un terreno con pendenza superiore al 15%, senza adeguate sistemazioni idraulico agrarie.
La gestione delle acque di vegetazione prodotte dalla molitura delle olive è di fondamentale importanza per evitare danni alle acque superficiali e di falda, a causa dell’elevato carico inquinante di natura organica di questo scarto di lavorazione. Per questo motivo, i controlli da parte dei Carabinieri Forestali e dell’ARPAC sono essenziali per garantire il rispetto delle normative ambientali e la tutela dell’ambiente.
È importante sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di una corretta gestione dei rifiuti e delle acque di vegetazione, per preservare la salute del territorio e delle risorse naturali. Solo attraverso un impegno concreto e una maggiore responsabilità da parte di tutti possiamo garantire un futuro sostenibile per le generazioni future.