Un blitz della Polizia di Stato ha portato all’arresto di 9 persone dopo il tentato omicidio avvenuto lo scorso anno. L’operazione è stata condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, e ha portato all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Napoli. I soggetti sono accusati di tentato omicidio, porto e detenzione di arma da fuoco in luogo pubblico e pubblica intimidazione con l’uso di armi e violenza privata, tutti aggravati dalle modalità mafiose.
Le indagini sono scaturite dal tentato omicidio di Raffaele Frenna avvenuto il 5 novembre 2023 a Napoli, in seguito a una lite avvenuta in un locale nel quartiere Posillipo. La situazione ha portato alla contrapposizione di due gruppi di giovani legati a contesti criminali dei Quartieri Spagnoli e delle Case Nuove, culminando nel tentato omicidio di Frenna, che era estraneo alla vicenda ma cugino di uno dei partecipanti alla lite.
Durante le indagini è emersa l’esistenza di un gruppo di giovani legati al clan Contini, operante nella zona delle Case Nuove, che è stato coinvolto in diversi episodi di violenza armata. Alcuni di loro sono stati sorpresi in possesso di armi da fuoco e sono anche indagati per aver utilizzato cellulari mentre erano detenuti nel carcere di Secondigliano.
Uno dei destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare è accusato di violenza privata in concorso con altri, in relazione a un’aggressione avvenuta nel 2022 ai danni dei titolari e dei clienti di un ristorante. Durante l’operazione sono state sequestrate droga e grosse somme di denaro presso l’abitazione di uno degli arrestati. Due indagati sono attualmente ricercati e durante le perquisizioni sono stati trovati stupefacenti e denaro contante.
