Un gruppo di trafficanti di droga a Salerno è stato condannato per aver monopolizzato il mercato dello spaccio in ben 10 piazze, espandendosi fino a Potenza. Questi dieci imputati sono stati al centro di un’inchiesta dell’Antimafia che ha portato a una serie di arresti nel dicembre 2022. La Corte d’Appello ha confermato le condanne per la maggior parte degli imputati, tra cui Aniello Romano, ritenuto il capo dell’organizzazione e condannato a 9 anni di reclusione. Altri imputati hanno ricevuto sconti sulla pena, ma le accuse sono pesanti e ogni membro della gang aveva un ruolo preciso nell’organizzazione dello spaccio.
Ogni imputato gestiva una piazza di spaccio diversa, coinvolgendo anche fornitori e canali di rifornimento. Questo gruppo aveva creato un vero e proprio sistema di distribuzione di cocaina, crack, eroina e hashish, con movimenti finanziari stimati in un milione di euro all’anno. Ognuno aveva il proprio territorio di competenza, dalle piazze di Pastena e Fuorni fino a Fratte e Matierno.
Nonostante le condanne e gli arresti, l’organizzazione aveva radici profonde nel territorio e controllava un vasto mercato dello spaccio. L’operazione dell’Antimafia ha permesso di smantellare questa rete criminale, ma il lavoro delle forze dell’ordine continua per contrastare il traffico di droga e proteggere la comunità.
