Lo scandalo legato alla turbativa d’asta e alla corruzione nelle gare d’appalto per il servizio di raccolta dei rifiuti continua a coinvolgere diverse figure politiche e amministrative nel territorio campano. Luigi Grimaldi, ex assessore all’Ambiente del Comune di Giugliano e attuale consigliere comunale a Napoli, insieme a Domenico Abbatiello, dipendente comunale di Marano, sono stati colpiti da divieto di dimora e sospensione dai pubblici uffici per presunti reati legati alla corruzione.
Le indagini condotte per tre anni hanno portato alla luce un vero e proprio “sistema” di corruzione tra dipendenti e amministratori locali, imprenditori e faccendieri che hanno manipolato le gare d’appalto per favorire determinate aziende nel settore dei rifiuti. Sono stati sequestrati circa 200.000 euro, provenienti da tangenti illecite, e sono ancora in corso indagini su altri soggetti coinvolti nelle pratiche illecite.
Nel Comune di Marano di Napoli è emerso un vero e proprio sodalizio criminale, mentre a Giugliano in Campania sono state rilevate condotte corruttive legate all’aggiudicazione di appalti milionari per la gestione dei rifiuti. Persone di spicco come il Provveditore alle Opere Pubbliche di Napoli e l’ex Sindaco di Giugliano sono stati coinvolti e colpiti da provvedimenti restrittivi.
La lotta alla corruzione e alla malavita organizzata nel settore dei rifiuti è ancora lunga, ma le autorità competenti stanno dimostrando determinazione nel perseguire i responsabili di queste pratiche illecite che danneggiano l’interesse pubblico e l’ambiente.
