Una violenta spedizione punitiva è stata messa in atto nel carcere minorile di Airola, nel Beneventano, ai danni di un detenuto di origine afghana. Il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria ha denunciato l’accaduto, sottolineando la gravità della situazione all’interno della struttura.
Secondo quanto riportato, un detenuto napoletano ha agito violentemente contro il detenuto afghano per vendicare degli amici che erano stati aggrediti in precedenza. È stato necessario l’intervento del pronto soccorso per curare le ferite riportate, ma grazie alla tempestiva azione della Polizia penitenziaria si è evitato il peggio.
Il Sappe ha evidenziato come la gestione delle utenze nel carcere sia fuori controllo e ha sottolineato la presenza di detenuti problematici ancora all’interno dell’istituto, nonostante precedenti allontanamenti. Il sindacato ha chiesto alla Direzione e agli organi preposti di trasferire immediatamente tali soggetti prima che si verifichino conseguenze ancora più gravi e irreversibili.
La situazione nel carcere di Airola rimane quindi critica e il Sappe si chiede cosa sia necessario affinché vengano adottate misure efficaci per garantire la sicurezza e l’ordine all’interno della struttura.
