Una collaborazione sinergica è stata messa in atto per salvare i nidi di passera d’Italia durante i lavori di demolizione dell’istituto “Le Streghe – Marco Polo” nel rione Libertà. L’allarme è stato lanciato da Yuri Di Gioia, coordinatore della Rete ambientalisti e animalisti beneventani, che ha notato diversi passeri volare sulla sommità dell’edificio e infilarsi sotto la scossalina metallica che copriva il parapetto del tetto, facendo pensare che ci fossero i nidi lì sotto.

La sezione locale della Lipu ha allertato la Provincia, responsabile dei lavori in corso, e in particolare il direttore dei lavori, l’ingegnere Salvatore Minicozzi, che ha dimostrato subito attenzione e sensibilità verso il problema. Sul posto sono giunti gli agenti del Nucleo Carabinieri Forestale di Benevento, guidati dal comandante Ermanno Mazzone. Dopo un confronto tra tutte le parti coinvolte, è stato richiesto l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno agito con estrema professionalità su un cestello elevatore per raggiungere la sommità dell’edificio e verificare la presenza di nidi attivi di passera d’Italia. Nonostante i nidi presenti non fossero occupati da uova o pulcini, i lavori sono potuti riprendere.

Questa collaborazione tra associazioni ambientaliste, autorità locali e forze dell’ordine dimostra l’importanza di proteggere e preservare la fauna selvatica durante interventi edilizi. È fondamentale sensibilizzare e coinvolgere tutti gli attori coinvolti per garantire la tutela degli animali e dell’ambiente circostante. Soltanto con azioni sinergiche e tempestive possiamo preservare la biodiversità e garantire un futuro sostenibile per tutte le specie che popolano il nostro territorio.

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