Un’azienda nella Baronia è stata sequestrata per bancarotta fraudolenta documentale, patrimoniale, fiscale e autoriciclaggio. Il provvedimento è stato emesso dal giudice per le indagini preliminari del tribunale sannita ed eseguito dalla Guardia di Finanza di Benevento.

Il complesso aziendale ubicato in provincia di Avellino nella Baronia è finito nel mirino delle autorità. Oltre ai beni, sono stati sequestrati anche le quote dell’azienda e i beni strumentali. L’attività investigativa ha permesso di ricostruire la condotta degli indagati, che hanno distratto beni strumentali di proprietà della società fallita a favore di due nuove società con la stessa compagine societaria e sedi legali coincidenti.

Il giudice, accogliendo la richiesta del pubblico ministero, ha ritenuto la rilevanza penale della bancarotta fiscale, causata dalla creazione di un passivo fallimentare di oltre 500 mila euro. Questo è stato possibile attraverso l’omissione sistematica del pagamento dei debiti tributari e contributivi verso l’Erario.

Questo sequestro dimostra l’impegno delle autorità nel contrastare comportamenti illeciti che danneggiano i creditori e il sistema fiscale. La Guardia di Finanza continuerà a vigilare per garantire il rispetto delle leggi e la tutela dell’interesse pubblico nell’ambito economico e finanziario.

Articolo precedenteNapoli sotto controllo: arrestato 52enne per truffa e bancarotta
Articolo successivoSalerno: la sospensione del professore Alfano e la lotta all’omofobia

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui