Il pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia è stato recentemente inserito tra i più inefficienti d’Italia, insieme ad altre strutture critiche come il pronto soccorso di Rossano e del policlinico di Messina. Il sindacato nazionale infermieri, Nursing Up, ha evidenziato le numerose criticità presenti nella struttura campana, definendola “una bomba a orologeria” a causa del crescente bacino di utenza che si è allargato negli ultimi anni.
Secondo Nursing Up, la situazione del pronto soccorso del San Leonardo è caratterizzata da un elevato numero di pazienti, molti dei quali non gravi e gestibili al di fuori dell’ospedale se ci fosse una sanità di prossimità efficiente. Tuttavia, la carenza di personale infermieristico e degli Operatori Socio Sanitari (Oss) mette a dura prova i professionisti dell’assistenza, che si trovano ad affrontare anche frequenti episodi di aggressioni, soprattutto durante gli orari notturni.
Il sindacato ha denunciato anche la presenza di un presidio fisso di pubblica sicurezza vuoto e sottolineato la mancata riorganizzazione del personale amministrativo per supportare le assenze dei colleghi durante le ferie. Nonostante le difficoltà, il lavoro dei professionisti dell’assistenza viene elogiato per la dedizione e l’impegno dimostrati in condizioni così critiche.
La situazione del pronto soccorso del San Leonardo rappresenta quindi un grave problema che necessita di interventi urgenti da parte delle autorità competenti per garantire un servizio sanitario efficiente e sicuro per i cittadini.