Nella città di Eboli continua la guerra tra gli spacciatori di droga nel rione Paterno. La violenza è ancora esplosa nella mattinata di ieri, quando un pusher è stato brutalmente aggredito all’interno del suo locale. Rimasto solo, è stato accerchiato e picchiato da un branco di malviventi. Nonostante abbia cercato di difendersi, la vittima ha riportato lesioni sanguinanti e un trauma facciale che richiederà dieci giorni di riposo per guarire.
Dopo l’aggressione, i responsabili sono fuggiti via, lasciando il pusher in gravi condizioni. Fortunatamente, i familiari sono intervenuti in tempo e lo hanno portato all’ospedale di Eboli, dove i medici hanno potuto curarlo.
Questa è solo l’ennesima testimonianza della pericolosità del traffico di droga nella città di Eboli e dell’importanza di combattere questo fenomeno. La violenza non può essere la soluzione, ma solo un aggravante del problema.
È necessario che le autorità locali intensifichino i controlli e le azioni di contrasto al traffico di droga, in modo da garantire la sicurezza dei cittadini e la legalità del territorio. Solo così si potrà porre un freno a questa guerra senza fine.