Martedì mattina è avvenuto un tragico incidente nella zona industriale di Battipaglia che ha portato alla morte di Luigi Picariello, un giovane di soli 23 anni residente a Bellizzi. Stava asportando cavi di rame collegati con una cabina elettrica a ridosso dell’ex stabilimento Mgm quando è stato colpito da una scarica di energia elettrica. Il cognato della vittima, che si trovava con lui, ha allertato i soccorritori sperando di poter salvare Luigi ma purtroppo non c’è stato nulla da fare.
L’uomo, 30enne residente a Bellizzi, ha tentato di raccontare una versione diversa dell’accaduto ma i poliziotti hanno rinvenuto i lucchetti forzati a ridosso della cabina elettrica. Gli agenti del commissariato di pubblica sicurezza hanno sequestrato la zona dove il ragazzo è deceduto per avviare le indagini sulla dinamica dell’incidente.
Il magistrato inquirente non ha disposto l’autopsia e oggi nella parrocchia di Bivio Pratole si terranno i funerali di Luigi Picariello. La scarica di energia elettrica non ha lasciato scampo al giovane, molto conosciuto a Bellizzi e a Bivio Pratole dove viveva con la sua famiglia, distrutta dal dolore.
Probabilmente, i cavi elettrici erano bagnati e l’acqua avrebbe fatto da conduttore. L’ex area circostante allo stabilimento Mgm dovrà essere messa in sicurezza in modo tale che nessuno possa entrare nell’ex opificio dove venivano trattati copertoni usati. Probabilmente, nei prossimi giorni verrà avviata la bonifica dell’area attorno all’opificio.
È importante ricordare che maneggiare cavi elettrici,sia legalmente che illegalmente, è molto pericoloso e può portare a conseguenze drammatiche come quella accaduta a Luigi Picariello. Bisogna sempre prestare attenzione alla propria sicurezza e a quella degli altri, evitando di mettersi in situazioni rischiose.