Un uomo di 44 anni di Cava de’ Tirreni è stato arrestato dopo un violento episodio avvenuto durante un controllo della polizia. L’uomo stava litigando con una donna a bordo della sua Smart, in evidente stato di alterazione alcolica. Le forze dell’ordine, impegnate in un servizio di ordine pubblico per una manifestazione studentesca, hanno intimato all’uomo di fermarsi per un controllo.
Nonostante l’invito delle autorità, l’uomo ha accelerato la marcia e ha tentato di fuggire, mettendo in pericolo la pubblica incolumità. Bloccato dalle pattuglie, ha persino aggredito una dirigente della polizia di Stato, causandole una prognosi di trenta giorni. Per questo motivo, il giudice ha riconosciuto all’uomo il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
Durante il controllo dell’auto, è stata trovata una pistola semiautomatica priva di matricola e marca, con un caricatore rifornito di nove cartucce e una camerata, nascosta sotto il sedile posteriore della Smart. Per questo motivo, l’uomo è anche accusato di possesso di arma clandestina.
Arrestato immediatamente, l’uomo è stato condotto in carcere su disposizione del giudice. Durante l’udienza di convalida, ha scelto di non rispondere alle domande. Probabilmente, l’uomo ha cercato di fuggire perché sapeva di avere l’arma in auto. La situazione è stata risolta grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, che hanno evitato un potenziale pericolo per la sicurezza pubblica.