Il cantiere è un luogo in cui si svolgono lavori di vario genere, ma purtroppo può essere anche un luogo pericoloso dove possono verificarsi incidenti mortali. È il caso dell’incidente avvenuto il 16 aprile 2021 a Viserba, in provincia di Rimini, in cui un operaio di 53 anni ha perso la vita.

L’uomo, dipendente di una ditta subappaltatrice, è stato investito da una ruspa in movimento mentre si stavano svolgendo lavori per la nuova viabilità dell’area lungo la linea ferroviaria Rimini-Ravenna, sotto la gestione di RFI – Rete Ferroviaria Italiana. Dopo un lungo processo e il risarcimento ai familiari dell’operaio, il procedimento giudiziario si è concluso con tre condanne.

Il capo cantiere della ditta appaltatrice è stato condannato a 8 mesi con pena sospesa e rito abbreviato, mentre il conducente dell’escavatore e il responsabile della ditta subappaltatrice hanno entrambi patteggiato una pena di 10 mesi e 20 giorni. Inoltre, la Fadep, ditta appaltatrice dei lavori, ha deciso di assumere a tempo indeterminato il figlio dell’operaio come forma di risarcimento.

Questo triste episodio ci ricorda l’importanza di rispettare le norme di sicurezza nei cantieri e di garantire condizioni di lavoro sicure per tutti i lavoratori. Speriamo che incidenti del genere possano essere evitati in futuro attraverso una maggiore attenzione e prevenzione da parte di tutti coloro che operano in questi contesti.

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