Nella giornata di ieri, 28 settembre, a Gricignano d’Aversa si è verificato un episodio di violenza domestica in cui un uomo di 38 anni, già sottoposto alla libertà vigilata, ha aggredito prima la compagna convivente e poi il figlio di 17 anni, intervenuto in difesa della madre.
Il giovane ha chiamato immediatamente i carabinieri dopo essere stato attaccato dal padre, che ha provato a colpirlo con una bottiglia di birra e un forchettone da cucina, senza riuscirci, per poi colpirlo con pugni alla testa. I militari, giunti sul posto, hanno trovato l’uomo in uno stato di agitazione vicino all’abitazione.
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’aggressione sarebbe stata scatenata dal rifiuto della compagna di dare soldi all’uomo, che li pretendeva sia da lei che da due dei tre figli minori. Dopo aver cercato invano la secondogenita per ottenere denaro, l’uomo è tornato a casa e ha aggredito prima la compagna e poi il figlio.
L’uomo è stato arrestato e condotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Questo ennesimo episodio di violenza domestica sottolinea l’importanza di sensibilizzare e combattere il fenomeno della violenza di genere.
