La salma del generale di brigata aerea Roberto Di Micco, comandante degli Aeroporti di Capodichino e di Grazzanise, sarà consegnata alla famiglia domani dopo l’autorizzazione dell’autorità giudiziaria inquirente. Di Micco è morto in un tragico incidente automobilistico nei pressi della sua abitazione a Cancello Arnone. Le indagini sulla dinamica dello schianto sono ancora in corso. La notizia della scomparsa del generale ha suscitato grande commozione in tutto il territorio, dove era molto stimato per la sua genuina semplicità del carattere. Pilota dei caccia, laureato in scienze aeronautiche, Di Micco aveva affrontato con slancio e vigore l’annosa questione del potenziamento della rete aeroportuale della Campania e dell’alleggerimento dell’aeroporto di Capodichino. Il suo sogno era la trasformazione di Grazzanise in aeroporto intercontinentale, ma il dibattito con la Gesac, ente gestore di Capodichino, era stato duro. Non si era arreso neanche dopo la recente bocciatura della Gesac, sostenendo che Capodichino non potesse crescere ulteriormente perché era posizionato troppo sotto le montagne. Di Micco aveva fondato il Movimento Meridionalisti Democratici in occasione delle regionali del 2019 in appoggio a Vincenzo De Luca. La sua passione per l’aeronautica l’aveva trasmessa anche ai figli, oggi ufficiali nell’Arma Azzurra. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel mondo civile e militare.
