Durante un controllo in casa, per verificare il rispetto del regime di arresti domiciliari al quale era stato sottoposto per altri fatti, è stato trovato uno scooter rubato. Il Tribunale di Nocera Inferiore ha condannato un uomo di 35 anni di Cava de’ Tirreni a 1 anno e 4 mesi di reclusione per ricettazione. L’uomo è stato denunciato a piede libero il 22 agosto 2017 e un anno dopo è stato processato, concludendo di recente con una sentenza di condanna in primo grado. Durante il controllo, i carabinieri hanno trovato in casa dell’uomo un motociclo Honda NC 700 XA con una targa belga sulla parte posteriore, rubato nel 2014. L’imputato non ha fornito alcuna spiegazione per il possesso del motorino e non ha prodotto documentazione sulla sua provenienza. Il motociclo è stato sequestrato e restituito al legittimo proprietario ad Aversa.
Lo scooter trovato corrispondeva perfettamente a quello rubato, come confermato dal numero di telaio e riconosciuto dalla vittima. Il giudice ha motivato la sentenza affermando che l’imputato ha ricevuto il motorino rubato e lo ha utilizzato, aggiungendo una targa estera. Questa circostanza, insieme alla mancanza di difese dell’imputato, ha portato alla condanna a 1 anno e 4 mesi di reclusione e una multa di 300 euro.
