Ieri pomeriggio, il capotreno e il macchinista di un treno della Circumvesuviana sono stati aggrediti dai passeggeri dopo che il treno si è bloccato a causa di un guasto e i viaggiatori sono stati costretti a scendere e camminare lungo i binari. Il sindacato Or.s.a ha reso noto l’episodio e ha annunciato uno sciopero di quattro ore per domani in segno di protesta. La situazione è stata descritta come pericolosa e allarmante, con i due membri del personale ferroviario aggrediti fisicamente dagli stessi passeggeri che dovevano essere trasportati in sicurezza.
Il capotreno ha dovuto ricorrere alle cure ospedaliere a seguito dell’aggressione, mentre il macchinista ha rinunciato nonostante le lesioni subite. Inoltre, il treno è stato anche vandalizzato durante l’incidente. Il sindacato ha criticato l’azienda per non aver preso provvedimenti e ha annunciato lo sciopero come forma di protesta e per portare l’attenzione sull’accaduto.
La ricostruzione dell’evento da parte dell’EAV ha confermato la violenza dell’aggressione subita dal macchinista e dal capotreno, che hanno dovuto affrontare momenti difficili a causa della rabbia dei passeggeri. La Direzione di EAV ha espresso solidarietà al personale coinvolto e ha sottolineato la necessità di maggiore manutenzione dei treni e dell’infrastruttura ferroviaria obsoleta.
L’EAV ha anche annunciato piani di rinnovamento del parco treni, con l’obiettivo di introdurre 10 treni nuovi entro il 2025 e 56 entro il 2026, per migliorare il servizio e ridurre i disagi agli utenti. Tuttavia, l’azienda ha ammesso che sarà necessario del tempo prima che i nuovi treni possano essere immessi in servizio a causa delle procedure di collaudo e autorizzazione necessarie.
