Un’altra infermiera è stata vittima di violenza presso l’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. Questa volta è stata colpita con un pugno dal padre di un giovane paziente, un gesto vile e inaccettabile che ha scosso la direzione strategica dell’ASL Napoli 3 Sud e il direttore generale Giuseppe Russo.
La reazione della direzione sanitaria non si è fatta attendere: è stata annunciata la denuncia presso l’autorità giudiziaria e il potenziamento delle misure di sicurezza già attivate. Tra queste, una postazione di sorveglianza e un sistema di soccorso “punto a punto” per un immediato contatto con le forze dell’ordine.
Purtroppo, questo episodio si inserisce in una serie sempre più crescente di attacchi contro il personale sanitario, un fenomeno preoccupante che ha spinto l’ASL Napoli 3 Sud ad adottare interventi concreti per garantire la sicurezza di operatori e pazienti. La protezione di coloro che lavorano per garantire il benessere di tutti è una priorità assoluta per l’azienda.
La violenza contro il personale sanitario non può e non deve essere tollerata. È necessario che vengano prese misure drastiche per evitare che episodi del genere si ripetano in futuro. Il rispetto e la tutela di chi si impegna quotidianamente per la salute di tutti devono essere garantiti in ogni contesto, a partire dagli ospedali.