Nel 2023 a Rotondi, la sentenza del Tribunale ha condannato un uomo di 36 anni di Bonea e la sua compagna di 34 anni di Cervinara. Giuseppe Luciano è stato condannato a otto anni e 6 mesi come esecutore materiale, mentre Concetta Esposito è stata condannata a 5 anni e 6 mesi per concorso morale. Il Tribunale ha escluso l’aggravante della premeditazione per i due coinvolti nel tentato omicidio avvenuto a Rotondi nella notte tra il 2 e il 3 giugno 2023.
Il collegio ha concesso le attenuanti generiche solo a Esposito e ha disposto il risarcimento dei danni, da liquidarsi in separata sede, insieme a una provvisionale di 5mila euro in favore di una parte civile rappresentata dall’avvocato Giuseppe Ceccarelli.
Secondo l’inchiesta, i due imputati si erano recati in un’abitazione a Rotondi per un incontro che doveva chiarire un’accusa di aver rovistato quella casa. Durante una lite, un 37enne e un 40enne delle province di Napoli e Caserta sono stati accoltellati all’addome e al torace, finendo in prognosi riservata.
Oggi si è svolta la discussione in tribunale: il pubblico ministero aveva chiesto 9 anni per Luciano e 5 anni per Esposito, mentre le difese avevano sostenuto l’eccesso colposo di legittima difesa, proponendo la derubricazione dell’accusa in lesioni gravi e sottolineando il ruolo minore della donna nella vicenda. Nel pomeriggio è stata emessa la decisione del Tribunale.