Un giovane ragazzo di 18 anni, Angelo Galasso, ha perso la vita dopo una settimana di lotta in ospedale a seguito di un incidente stradale lungo il raccordo Avellino-Salerno. Il suo decesso ha lasciato la comunità di Montoro e tutta l’Irpinia affranta. Angelo era alla guida di una Bmw quando ha perso il controllo della vettura e si è schiantato contro le barriere laterali. Nonostante un delicato intervento chirurgico e il costante monitoraggio dei medici, le sue condizioni sono peggiorate fino al tragico epilogo.
Angelo era un giocatore di calcio per l’Etoile Montoro e il suo cuore batteva per il biancoverde. Anche il calciatore dell’Avellino, Paolo Frascatore, gli ha reso omaggio dopo una partita. La comunità ha pregato e sostenuto Angelo, sperando in un miracolo. Ora si prepara per l’ultimo saluto al suo campione, con il lutto cittadino disposto per il giorno delle esequie.
Il sindaco di Montoro, Salvatore Carratù, ha espresso il dolore della città per la perdita di un giovane brillante e buono. Anche la scuola in cui Angelo ha studiato ha espresso il proprio cordoglio per la sua perdita incolmabile. Purtroppo, Angelo è solo l’ultima vittima di una lunga lista di giovani deceduti in incidenti stradali in Irpinia. La sicurezza stradale è un problema che continua a mietere vittime tra i giovani della regione.
La morte di Angelo Galasso è un’altra triste testimonianza della fragilità della vita e della necessità di maggiore attenzione alla sicurezza stradale. La comunità si stringe attorno alla famiglia e agli amici di Angelo, ricordandolo come un giovane talentuoso e appassionato di calcio, che sarà per sempre nel cuore di chi lo ha conosciuto.
