L’Inchiesta Summer Fest ha portato alla luce una serie di controversie riguardanti il dirigente comunale Gianluigi Marotta e l’affidamento del concerto del 16 agosto 2023 ad una società avellinese. La Procura Generale ha ritenuto inammissibile il ricorso presentato dalla Procura di Avellino contro la decisione del Riesame per le misure reali che aveva annullato il sequestro del telefonino di Marotta. Secondo la Procura Generale, l’errore nell’indicazione della normativa e l’inesistenza di esperienza pregressa della società non scalfirebbero la decisione del Riesame. I giudici del Riesame avevano infatti stabilito che non vi fosse gravità indiziaria nel contestato falso nella determina dirigenziale. La difesa di Marotta, rappresentata dal penalista Giuseppe Saccone, ha sostenuto che il ricorso presentato era inammissibile e manifestamente infondato. Ora spetta alla Corte di Cassazione valutare la questione e decidere sul caso. La decisione dei giudici del Riesame ha colpito il quadro indiziario nei confronti dei quattro indagati del procedimento Summer Festival, tra cui Marotta, la società East Side e l’ex assessore comunale Stefano Luongo, tutti indagati per presunta ipotesi di falso. Resta da vedere come si evolverà la situazione e quale sarà l’esito finale di questa vicenda giudiziaria.