La polizia di Salerno ha inflitto un duro colpo alla gang responsabile dei furti ai supermercati. Ieri la Squadra mobile ha notificato agli arresti domiciliari Antonio Milione e suo figlio Pietro, dotandoli entrambi di braccialetti elettronici. Secondo le indagini, padre e figlio avrebbero compiuto almeno quattro colpi tra il 6 e il 13 novembre scorsi. Il questore Giancarlo Conticchio ha sottolineato l’importanza della collaborazione dei cittadini per contrastare la criminalità. Nonostante gli appelli alla segnalazione di comportamenti sospetti, la mancanza di informazioni da parte della comunità ha reso più difficile il lavoro delle forze dell’ordine.

Le indagini hanno portato alla luce dettagliati elementi che hanno permesso di identificare i responsabili dei furti. Padre e figlio sono stati sorpresi in possesso di abbigliamento utilizzato durante i colpi, confermando i sospetti degli investigatori. I quattro furti contestati ai due criminali sono stati compiuti in diversi supermercati della zona, causando danni e spargendo il terrore tra i commercianti.

Pietro Milione, il giovane complice, ha un passato criminale turbolento e legami con personaggi noti della città. Le sue azioni violente e la sua partecipazione ad episodi di violenza hanno destato preoccupazione tra la popolazione. La gang a cui appartiene continua a seminare il panico nella zona orientale di Salerno, mettendo a repentaglio la sicurezza dei residenti e dei commercianti. Le forze dell’ordine stanno lavorando per contrastare questa pericolosa organizzazione criminale e assicurare alla giustizia tutti i responsabili dei furti.

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