Nel cuore della movida del Vomero è stata scoperta una vera e propria cucina da incubo all’interno di uno dei locali più frequentati della zona. Durante i controlli effettuati ieri dalla task force composta da forze dell’ordine e ispettori dell’Asl Napoli 1, è emerso che l’attività presentava gravi carenze igienico-sanitarie.
Le operazioni di controllo si sono concentrate principalmente nella zona di San Martino, ma anche nelle piazze Vanvitelli e Medaglie D’Oro e nelle vie Giordano, Scarlatti e Falcone, su disposizione della Questura di Napoli. Gli agenti dei Commissariati Vomero e Nuovo Palazzo di Giustizia, insieme ai militari della Guardia di Finanza, agli operatori della Polizia Locale e all’ASL NA1, hanno identificato 75 persone, controllato 9 veicoli e contestato 50 violazioni del Codice della Strada.
Inoltre, sono stati effettuati controlli su 41 esercizi commerciali, ai quali sono state imposte numerose prescrizioni per le carenze riscontrate, con sanzioni che ammontano a circa 13.500 euro complessivamente. Ad uno dei locali è stata addirittura applicata la sospensione della cucina, a causa delle gravi violazioni riscontrate.
Questa situazione evidenzia l’importanza dei controlli e delle ispezioni periodiche per garantire la sicurezza e la salubrità dei locali pubblici, soprattutto in luoghi ad alta frequentazione come il Vomero. È fondamentale che le autorità competenti continuino a vigilare e ad intervenire tempestivamente per evitare situazioni simili e tutelare la salute dei cittadini.
