La Polizia Postale è da sempre impegnata nella tutela della persona e in particolare dei minori dai possibili reati commessi online, nella protezione del patrimonio di privati, imprese e istituzioni dalla criminalità finanziaria in rete, nel contrasto al cyberterrorismo e nella protezione delle infrastrutture critiche informatizzate strategiche per il Sistema Paese.

Nel corso del 2024, la Polizia Postale ha affrontato molteplici sfide e ha diffuso un report che evidenzia l’impegno e l’efficacia delle attività svolte. La Polizia Postale può contare su una rete di 100 uffici territoriali coordinati dal Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica, inserito nella nuova Direzione Centrale per la Polizia Scientifica e la Sicurezza Cibernetica del Dipartimento della Pubblica Sicurezza.

Tra i principali centri operativi della Polizia Postale, vi è il Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online (CNCPO), che ha registrato un aumento delle attività di contrasto e un maggior numero di persone arrestate e perquisite. L’attività di monitoraggio della rete ha portato all’analisi di migliaia di siti web, con un focus particolare sui casi di cyberbullismo e pedopornografia online.

La Polizia Postale ha anche operato nel contrasto ai reati contro la persona commessi attraverso l’utilizzo dei dispositivi informatici e i social network, con particolare attenzione alle forme di aggressione previste dal “codice rosso”. In generale, i reati contro la persona perpetrati attraverso la rete sono in aumento, con casi di sextortion e diffusione non consensuale di immagini o video intimi.

Il Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (CNAIPIC) ha gestito numerosi attacchi informatici significativi nel 2024, con attività di prevenzione e contrasto per proteggere le infrastrutture critiche del Paese. Inoltre, la Polizia Postale ha lavorato nel contrasto al cyberterrorismo e al cyber financial crime, con un focus sulle truffe online e le frodi informatiche.

Il Commissariato di P.S. Online è stato un importante punto di contatto tra la Polizia Postale e i cittadini, offrendo servizi di segnalazione, informazioni e consigli sulla sicurezza online. Attraverso campagne di sensibilizzazione e prevenzione, la Polizia Postale ha educato i cittadini sui rischi della rete e promosso comportamenti sicuri online.

Inoltre, i Centri Operativi per la Sicurezza Cibernetica delle regioni Campania, Basilicata e Molise hanno svolto un ruolo fondamentale nel contrasto alla pedopornografia online, ai reati in danno dei minori, ai reati contro la persona e alla protezione delle infrastrutture critiche. Attraverso attività di monitoraggio, perquisizioni e azioni di contrasto, la Polizia Postale ha garantito la sicurezza online e la protezione dei cittadini e delle istituzioni.

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