Rapina a mano armata in un centro scommesse di corso Marianella: è questo il crimine commesso il 2 giugno da un gruppo di persone, tra cui un 22enne del quartiere Arenella, già noto alle forze dell’ordine. Grazie alle indagini dei militari del nucleo operativo della compagnia Vomero e dei carabinieri della stazione Marianella, il giovane è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto poco prima della mezzanotte. È stato trasferito nel carcere di Poggioreale in attesa del giudizio dell’autorità giudiziaria partenopea.
Ma le indagini non sono ancora finite: si sta cercando di individuare gli altri complici che hanno partecipato alla rapina. Durante l’irruzione nel centro scommesse, le tre persone armate di martello, coltello e pistola hanno sottratto 6.000 euro al titolare, picchiandolo e colpendolo con il martello. I tre sono poi fuggiti, ma uno di loro è stato investito da un’auto proveniente dal senso opposto. I carabinieri, giunti poco dopo, hanno trovato l’uomo a terra, mentre un 50enne già noto alle forze dell’ordine, che stringeva il martello, è stato arrestato.
Attualmente, il 50enne è ricoverato all’ospedale Cardarelli per una frattura pluri-frammentata al femore sinistro e in attesa del giudizio di convalida. Nel frattempo, si cerca di individuare e fermare il secondo componente della banda. La polizia sta lavorando per garantire la sicurezza dei cittadini e per far sì che i responsabili di questo vile atto vengano puniti secondo legge.