Blitz dei caschi bianchi: sgomberato insediamento abusivo vicino alla foce del fiume Irno a Salerno

La città di Salerno ha visto una maxi operazione degli agenti del nucleo operativo e ambientale della Polizia municipale per sgomberare un insediamento abusivo vicino alla foce del fiume Irno, sotto il ponte della città invisibile. Le condizioni igienico-sanitarie erano precarie e la zona versava nel totale degrado. Il blitz dei caschi bianchi ha interessato il sottoponte della foce dell’Irno dove si erano accampate almeno cinque persone extracomunitarie. Durante le operazioni di sopralluogo si è registrato anche il ferimento di un agente della polizia locale, per il quale è stato necessario il trasferimento in ospedale. Gli agenti hanno effettuato anche un sopralluogo lungo le sponde dell’Irno per individuare altri possibili accampamenti. Il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, ha sottolineato che l’intervento è finalizzato ad eliminare un problema di degrado urbano ed ambientale non privo di pericoli per la sicurezza. Gli accampamenti stanno aumentando, come del resto in tutte le grandi città. I controlli anti bivacco proseguiranno anche nelle prossime settimane per frenare il dilagare di sacche di vagabondaggio cittadino, al contempo i caschi bianchi procederanno a segnalare ai servizi sociali del Comune le persone bisognose di aiuto e di un posto letto. Si è anche annunciato l’avvio dei controlli con autovelox sulla Lungoirno e in viale Unità d’Italia per la sicurezza stradale. Il sindaco Napoli ha dichiarato che l’autovelox non è solo un mezzo per fare altre multe ma una protezione dei pedoni e degli automobilisti, non c’è volontà persecutoria. Dobbiamo evitare tragedie.