Una tragedia ha colpito la città di Gragnano, dove una bambina di otto anni è morta a causa di una caduta dalla moto sulla quale viaggiava senza casco. Lo zio della piccola ha chiesto rispetto e silenzio per il dolore della famiglia, invitando a non attribuire colpe a nessuno. L’incidente è avvenuto nella serata di giovedì, quando la bambina era in compagnia di una commessa e del suo fidanzato, che l’avevano portata in giro su una moto di grossa cilindrata. Secondo alcuni conoscenti, era una consuetudine fare questi giri in moto perché Serena amava molto andare in moto. Tuttavia, quella sera l’incubo si è trasformato in realtà per i genitori della bambina, che erano impegnati nella chiusura del loro negozio. La moto è scivolata sul basolato della strada e ha colpito un’auto in sosta, facendo cadere a terra i tre passeggeri. Serena ha battuto violentemente la testa a terra e, nonostante inizialmente sembrasse che tutto fosse a posto, ha perso conoscenza e non si è più ripresa. Nonostante il trasferimento in ospedale e un intervento neurochirurgico, la bambina è deceduta il mattino successivo. La Procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e capire se ci siano eventuali responsabilità. Le indagini sono state delegate ai carabinieri, che hanno sequestrato la moto e ascoltato i genitori e alcuni testimoni. Al momento, l’inchiesta procede contro ignoti, ma potrebbero essere emessi avvisi di garanzia in seguito all’autopsia. Tra i dubbi che gli inquirenti stanno cercando di chiarire c’è l’affidamento della bambina a quella coppia di conoscenti e il motivo per cui sia salita su una moto di grossa cilindrata, nonostante non indossasse il casco. Nonostante la ricerca di risposte, nulla potrà cancellare questa tragica perdita.