La campagna di individuazione e sanzionamento delle persone che smaltiscono illegalmente i rifiuti continua in modo determinato e preciso. Grazie all’acquisto di telecamere e-killer, nel solo mese di giugno sono stati colti sul fatto ben 20 trasgressori che hanno sporcato la zona litoranea con oggetti di vario genere. Questa situazione di degrado è stata notata dagli agenti della Polizia Municipale e ora ogni trasgressore dovrà pagare una multa di 500 euro, che porterà nelle casse comunali un totale di 10.000 euro, da utilizzare per servizi ai cittadini.
In linea con il progetto avviato nel 2019 dal titolo “Se li lasci non vali”, i video delle persone sorprese in flagrante reato saranno pubblicati sui canali social dell’ente e resi visibili a tutti, nel rispetto della privacy.
“È indignante vedere uomini e donne gettare tranquillamente sacchi neri, mobili dismessi, vecchi computer e televisori per strada, soprattutto perché negli ultimi cinque anni si è fatto molto in termini di prevenzione e contrasto di questo spiacevole fenomeno che danneggia il decoro delle strade cittadine. La zona litoranea, come tutte le altre aree del Comune, non è una discarica a cielo aperto. Saremo inflessibili nei confronti di coloro che danneggiano l’ambiente, anche a rischio di compromettere la reputazione della nostra Pontecagnano Faiano”, ha dichiarato il Consigliere con delega all’Ecologia, al Verde e alle Politiche Ambientali Beniamino Castelluccio.
“Apprezzo molto questo lavoro che è molto significativo per quanto riguarda i temi della legalità e della tutela ambientale. Ringrazio, tra gli altri, gli agenti della Polizia Municipale sotto il comando di Antonio Vecchione e ribadisco che dobbiamo, come stiamo già facendo, lavorare per creare una coscienza etica nei cittadini, in grado di dissuaderli dal commettere atti criminali come questi. L’obiettivo resta quello di arginare il fenomeno il più possibile e far capire che il territorio è di tutti”, ha continuato il Sindaco Giuseppe Lanzara.