Sequestrate 25 nasse utilizzate per la pesca abusiva sulle sponde del fiume Volturno, a Castel Volturno. Questo il bilancio di un’operazione svolta dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Castel Volturno, congiuntamente al personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Mondragone e dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Pozzuoli, che ha eseguito numerosi controlli a contrasto dell’uso illecito di attrezzi da pesca nei pressi dell’area del fiume Volturno.

Verifiche che hanno permesso ai militari di sequestrare 25 nasse abusivamente depositate presso un’area non autorizzata, lungo le sponde del corso d’acqua nel territorio comunale di Castel Volturno.

Tale attività si pone in continuità con i controlli già effettuati sul territorio, che hanno permesso recentemente di accertare anche la presenza di una particolare imbarcazione, precedentemente impiegata per l’attività di pesca, in pessime condizioni strutturali. Tale circostanza, che causava seri rischi per la sicurezza della navigazione e per l’ambiente marino, con anche possibile sversamento di idrocarburi a mare, ha comportato l’avvio di un iter amministrativo, a seguito del quale è stato possibile avviare l’imbarcazione a demolizione, scongiurando definitivamente il pericolo di un possibile affondamento.

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