Il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, ha dichiarato che superare l’emergenza abitativa è una priorità dell’amministrazione comunale. Da quando è stato eletto, il sindaco ha lavorato instancabilmente per garantire i diritti dei legittimi assegnatari di alloggi pubblici. Non sarà tollerata alcuna azione che vada contro le assegnazioni regolari. Per questo motivo, chiederà un tavolo in Prefettura per procedere agli sgomberi degli alloggi comunali occupati abusivamente e garantire il diritto sacrosanto di avere una casa a quei cittadini che, nel rispetto delle regole e delle procedure, aspettano da anni una sistemazione dignitosa.
Il sindaco ha preso posizione a seguito degli ultimi casi di occupazioni abusive avvenute in due diversi stabili di via Acciani nel quartiere di Quattrograna. Entrambi gli appartamenti erano stati recentemente ristrutturati dal Comune di Avellino per essere consegnati ai legittimi assegnatari. Le occupazioni abusive sono state perpetrate da una signora, già nota all’amministrazione comunale, a cui gli uffici dell’assessorato alle Politiche abitative stavano cercando di trovare una soluzione in collaborazione con la Caritas. Tuttavia, queste azioni concrete sono state vanificate dall’atto illegale e incosiderato della persona che ha privato un’altra famiglia con minori a carico del diritto di avere un alloggio, famiglia che era in lista d’attesa.
L’assessore alle Politiche abitative del Comune di Avellino, Marianna Mazza, ha spiegato che prima che il fenomeno delle occupazioni abusive tornasse ad emergere, è stato predisposto un censimento degli occupanti senza titolo. Non appena verrà convocato il tavolo in Prefettura, si ripartirà da procedure certe per ripristinare la legalità, anche attraverso provvedimenti di esecuzione forzata in collaborazione con le Forze dell’Ordine. Tuttavia, l’assessore ha sottolineato che questo problema non può essere risolto solo con interventi di ordine pubblico. La legalità si pratica e non si predica, e occupare un appartamento non è mai la scelta giusta e non può essere tollerato in nessun modo. Capisce che a volte la necessità può portare a questi atti illegittimi, ma non si può fare finta di niente perché coloro che hanno rispettato le regole e aspettano una casa devono essere tutelati.