Blitz a Caivano: sequestrati armi, droga e denunciati per contrabbando di tabacchi
La Polizia metropolitana, in collaborazione con la procura di Napoli Nord, ha effettuato un maxi blitz nel Parco Verde di Caivano, durante il quale è stato sequestrato persino un “altarino” appartenente ai clan criminali. Sono state eseguite numerose perquisizioni sia nel quartiere che nelle zone limitrofe.
Il bilancio dell’operazione è il seguente: tre persone sono state denunciate per contrabbando di tabacchi lavorati esteri, in quanto sono state trovate in possesso di cinque chili di sigarette senza il marchio del Monopolio di Stato. Inoltre, sono stati sequestrati complessivamente 44.000 euro, due ordigni di cui uno rudimentale, oltre 170 cartucce di vario calibro, 3 armi bianche (tra cui una mazza da baseball, un coltello a serramanico e un arco), cinque bilancini di precisione e diverse quantità di droga, tra cui 408 grammi di hashish, 375 grammi di marijuana e 28 grammi di cocaina.
Durante il blitz è stato rinvenuto anche materiale per il confezionamento della droga, una pistola replica e numerose munizioni in un appartamento disabitato. Inoltre, sono stati effettuati controlli amministrativi relativi al rispetto del Codice della Strada e delle condizioni di salubrità ambientale ed igienico-sanitaria. Durante queste verifiche sono state identificate 141 persone, controllati 110 veicoli e sequestrate 10 autovetture, di cui 9 senza assicurazione e una risultata rubata a Macerata. Sono state contestate 11 violazioni del Codice della Strada, ritirate 7 patenti di guida e 4 veicoli sono stati sospesi dalla circolazione.
L’altarino abusivo, sequestrato nel cuore del Parco Verde, era stato già rimosso nel 2020, ma successivamente è stato ricostruito. L’edicola votiva rappresentava il volto di un pregiudicato. Gli investigatori, coordinati dal procuratore della Repubblica del tribunale di Napoli Nord Maria Antonietta Troncone, lo hanno rimosso liberando l’area dal manufatto. Questo intervento è stato considerato di grande importanza dalla procura, in quanto la rimozione di simboli del genere dimostra la supremazia dello Stato sul territorio. Grazie alla collaborazione tra le forze dell’ordine, sono stati abbattuti oltre venti altarini tra Napoli e provincia.
Durante il blitz, gli agenti della Polizia metropolitana, specializzati nella repressione dei reati su animali e fauna selvatica, hanno scoperto alcuni animali esotici detenuti illegalmente in gabbie in una casa privata. Tra questi vi erano scoiattoli di Prevost e cuccioli di pastori tedeschi. Sono state trovate anche 50 gabbie con uova di uccelli esotici. I proprietari sono stati denunciati per illecita detenzione e maltrattamento. È stata accertata anche l’assenza di requisiti sulle condizioni igienico-sanitarie dei locali in cui gli animali erano detenuti.
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