Incendio nel noto supermercato Euromarket One: pomeriggio di paura per gli abitanti di viale Francesco Evangelista. Le fiamme sono divampate all’interno del grande capannone dove ha sede il supermercato, causando ingenti danni. Fortunatamente non ci sono stati feriti, ma l’allarme è scattato poco prima delle 16 quando alcuni passanti hanno notato il fuoco e hanno chiamato i vigili del fuoco. In pochi minuti, il rogo ha distrutto l’ingresso del supermercato e una colonna di fumo nero si è alzata in cielo. I pompieri sono intervenuti con due autobotti provenienti dai distaccamenti di Marcianise e Aversa, riuscendo a domare l’incendio dopo un’ora circa.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e una pattuglia della polizia locale, che hanno isolato la zona e bloccato la strada, deviando il traffico veicolare nelle vie adiacenti. Il supermercato di viale Evangelista, di proprietà della famiglia Mastroianni, è un punto di riferimento per molti marcianisani. Aperto da dieci anni, ma con esperienza nel settore da venticinque anni, è gestito dal fondatore Francesco, noto anche per il suo impegno politico come consigliere comunale. La famiglia Mastroianni non si è limitata al profitto, ma ha sempre pensato anche ad aiutare chi si trovava in difficoltà. Durante la pandemia, Franco Mastroianni ha sostenuto le famiglie in difficoltà donando ogni settimana 30 pacchi alimentari contenenti generi di prima necessità. Questa iniziativa è stata molto apprezzata e sulle borse del supermercato sono state stampate frasi di sostegno come “Il poco che vale tanto. Fare del bene fa star bene” e “Ti siamo vicini, andrà tutto bene”.
L’incendio di ieri ha distrutto gran parte della merce sugli scaffali e molte attrezzature, causando danni ingenti. Al momento non è stata fatta una stima precisa dei danni e si sta verificando anche la staticità dell’edificio, che è stato avvolto dalle fiamme. Le indagini sulle cause dell’incendio sono affidate ai vigili del fuoco e al momento sono ancora in corso. Non si esclude nessuna ipotesi, ma quella del corto circuito proveniente da uno degli apparecchi presenti nel negozio sembra la più probabile.