Il 25 agosto scorso, nella zona di Caserta, un uomo ha tentato di rapinare tre ragazze che viaggiavano in auto. L’uomo ha bloccato la macchina posizionandosi al centro della strada, ma è stato messo in fuga grazie alla pronta reazione delle vittime. Tuttavia, poco dopo, è stato arrestato dai carabinieri di Cesa per resistenza a pubblico ufficiale, in quanto si è dato alla fuga ad alta velocità. Durante i controlli è emerso che l’uomo non possedeva una patente di guida e che l’auto che guidava era rubata. Per questo motivo, gli sono stati imposti gli arresti domiciliari. Un mese e mezzo dopo l’episodio, grazie alla denuncia delle tre ragazze, che hanno fornito una descrizione dettagliata dell’aggressore, sottolineando anche il livido sull’occhio, alle telecamere di videosorveglianza e alle foto segnaletiche, il rapinatore, un uomo di 32 anni, è stato identificato e arrestato dai carabinieri, questa volta per il tentato rapimento. Le vittime hanno riferito di essere state minacciate di morte dall’uomo, che ha anche tirato i capelli alla conducente e schiaffeggiato una delle passeggera. I carabinieri di Sant’Arpino hanno collaborato con i colleghi di Cesa e hanno scoperto che il rapinatore era proprio l’uomo fermato per eccesso di velocità.
