Il caso del delitto di Pontecagnano Faiano ha preso una nuova svolta con la richiesta di sconto di pena avanzata dalla difesa del 15enne accusato dell’omicidio di Marzia Capezzuti. La richiesta è stata presentata in occasione del processo e la decisione finale spetta al giudice del Tribunale per i minorenni di Salerno, Giovan Francesco Fiore.
La difesa del minore, rappresentata dall’avvocato Pierluigi Spadafora, ha chiesto di poter accedere a un rito abbreviato condizionato, che prevede uno sconto sulla pena. Tuttavia, questa richiesta è subordinata all’acquisizione di una perizia psichiatrica e di un video, nonché all’escussione di due testi.
La perizia psichiatrica è necessaria per certificare le problematiche psicologiche del giovane imputato, che sarebbero riconosciute ai sensi della legge 104. Questa perizia potrebbe essere fondamentale per valutare l’eventuale responsabilità del minore nell’omicidio.
Il video in questione è una videoconfessione senza audio, che il minore ha fatto alla sua sorella Annamaria Vacchiano e che successivamente è stata consegnata agli inquirenti. Il famigerato labiale del video, “Amm affucat'”, è stato decifrato e potrebbe fornire ulteriori elementi di prova sul coinvolgimento del minore nel delitto.
La decisione finale sulle richieste della difesa spetta al giudice, che dovrà valutare attentamente le prove presentate e decidere se concedere o meno lo sconto di pena al minore. Nel frattempo, il processo è stato sospeso e la prossima udienza dibattimentale è prevista per dicembre. Tuttavia, se la richiesta di rito abbreviato condizionato dovesse essere accettata, potrebbe saltare la prossima udienza e il processo potrebbe concludersi più rapidamente.
Il caso del delitto di Pontecagnano Faiano ha suscitato grande clamore e attenzione mediatica. Resta ora da vedere quale sarà la decisione finale del giudice e se il minore otterrà lo sconto di pena richiesto. Per ulteriori aggiornamenti sul caso, si consiglia di consultare il quotidiano in edicola.
