Il mistero della donna trovata morta in un villaggio turistico a Capaccio Paestum continua a tenere in apprensione la città. L’autopsia ha rivelato che la morte risale a circa un mese fa, ma sarà necessario attendere i risultati dei test istologici per confermare l’identità della vittima e determinare se la morte sia stata causata da violenza o sia avvenuta in modo naturale. Tuttavia, a causa dell’avanzato stato di decomposizione del corpo, sono necessari ulteriori approfondimenti scientifici per identificare con certezza la donna. La Procura di Salerno non esclude nessuna pista e gli investigatori stanno aspettando i risultati dei test per avere una visione chiara della situazione. Non sono stati trovati segni evidenti di violenza, ma gli inquirenti non escludono la possibilità di omicidio. In cucina sono stati trovati piatti e bicchieri sporchi, indicando che la donna non era sola in casa. Tuttavia, non si esclude nemmeno l’ipotesi di overdose o morte naturale. L’indagine è stata affidata al Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Salerno e il cadavere rimane sotto sequestro. Sono molti i misteri che circondano questa vicenda: nessuno si è accorto della presenza della donna nell’appartamento? Da quanto tempo era lì? I proprietari erano a conoscenza della sua presenza o si era introdotta illegalmente? Gli investigatori stanno cercando di rispondere a queste domande. La scoperta macabra è avvenuta quando una delle proprietarie ha avvertito un odore nauseabondo provenire da una delle camere da letto e ha trovato il cadavere sul letto. Da quel momento è cominciato il mistero di Capaccio Paestum.
