Ultimo aggiornamento 6 ore fa

S. Alberto vescovo e martire

Orrore tra Scafati e Pompei: bambina costretta a prostituirsi. Arrestati i genitori e un terzo uomo

Nella mattinata odierna, il personale del Commissariato di Polizia di Stato di Pompei ha arrestato tre soggetti gravemente indiziati di maltrattamenti contro familiari, prostituzione minorile, atti sessuali con minorenne e pornografia minorile, fatti commessi tra Scafati e Pompei a partire dal 2008. Le ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state emesse dal Giudice per le indagini preliminari di Salerno, su richiesta della Procura della Repubblica.

Secondo l’accusa, una delle vittime, fin da piccolissima, è stata percosse più volte dal padre con violenza ingiustificata, utilizzando anche un ferro da stiro e un mestolo, subendo punizioni crudeli. Un’altra vittima minore è stata costretta a prostituirsi dalla madre e insieme a lei ha avuto rapporti sessuali a pagamento con uno degli indagati, che è stato trovato anche in possesso di materiale pedopornografico.

Questo provvedimento cautelare è suscettibile di impugnazione e le accuse saranno valutate dal giudice nelle fasi successive del procedimento.

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