Sabato pomeriggio si è tenuto un importante evento presso la compagnia dei carabinieri di San Bartolomeo in Galdo, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. L’incontro è stato organizzato nell’ambito della campagna internazionale Orange the World e ha coinvolto i carabinieri, le istituzioni locali e una rappresentanza di cittadine.
Alla manifestazione, che ha visto la partecipazione della direttrice del distretto sanitario Alto Sannio Fortore, dott.ssa Maria Cristina Lucarelli, sono intervenuti anche il sindaco di San Bartolomeo in Galdo, dott. Carmine Agostinelli, il parroco don Vincenzo Cioffi, le psicologhe dott.sse Valentina Iampietro ed Elena Iannelli, e il comandante della compagnia, capitano Gaetano Ragano.
Presso la caserma, illuminata d’arancione per l’occasione, si è discusso ampiamente della violenza contro le donne, affrontando diversi aspetti, sia culturali e sociali che tecnici. L’obiettivo era far conoscere la sinergia che esiste tra gli attori sanitari, del sociale e della sicurezza nel contrasto a questo fenomeno, che si manifesta in forme cruente ma anche in modalità meno evidenti e più subdole, come la violenza economica e psicologica.
Durante l’incontro è stato sottolineato l’importanza per ogni donna di saper riconoscere gli atteggiamenti violenti del proprio compagno fin dalle prime avvisaglie, anche se apparentemente “innocue”. È stato inoltre ricordato il numero antiviolenza e stalking 1522, a cui le vittime possono rivolgersi in massimo riserbo per denunciare e ricevere consigli e indirizzi utili per sottrarsi alla violenza.
Questa bella iniziativa ha contribuito a rafforzare il rapporto di fiducia tra le donne del posto, i carabinieri e le istituzioni locali. L’evento si è concluso con un momento conviviale in cui i partecipanti hanno condiviso un sobrio rinfresco, mentre fuori nevicava.
I carabinieri del comando provinciale di Benevento sono sempre in prima linea nella prevenzione e nel contrasto della violenza contro le donne. Ricordano che per ogni segnalazione è possibile recarsi presso le stazioni presenti in tutta la provincia o chiamare il numero d’emergenza 112.