Il tribunale di Vallo della Lucania ha disposto il rinvio a giudizio di 494 persone coinvolte in un’indagine riguardante falsi diplomi utilizzati per ottenere impieghi nelle scuole o ruoli amministrativi. L’udienza è stata tenuta presso l’aula bunker del tribunale di Salerno a causa del gran numero di imputati coinvolti. Inoltre, sono stati contestati oltre 700 capi d’accusa. L’indagine è iniziata dopo una segnalazione da parte di un Ufficio Scolastico regionale che ha evidenziato come alcuni docenti abbiano presentato titoli di studio datati o mai mostrati in alcun concorso. Sono state trovate circa 400 firme false su altrettanti diplomi, molti dei quali sarebbero stati prodotti in un istituto paritario di Castellabate. Al processo compariranno 159 persone davanti a un giudice monocratico, mentre gli altri 335 imputati saranno giudicati da un collegio. Le accuse variano dalla corruzione al falso commesso da pubblico ufficiale, fino alla truffa aggravata e al solo tentativo. Gli inquirenti stimano che la pubblica amministrazione abbia subito un danno di almeno 7,5 milioni di euro. I fatti risalgono al periodo compreso tra il 2012 e il 2017. Le condanne vanno da 2 anni a 8 mesi di reclusione, tutte sospese. Sono state invece assolte 37 persone per insufficienza di prove. Il processo si svolgerà davanti a un collegio per 335 imputati, mentre per gli altri 159 ci sarà un giudice monocratico. Due persone sono state assolte con il rito abbreviato.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui