Video dal carcere su Tik-Tok: c’è anche il sicario di Francesco Pio Maimone

Un video trasmesso in diretta su TikTok ha suscitato grande indignazione. Tre uomini, in clima di festa, cantano canzoni neomelodiche e si preparano a mangiare una pizza appena sfornata. Ma i protagonisti sono tre detenuti reclusi nella casa circondariale di Terni. Uno di loro sarebbe Francesco Pio Valda, accusato dell’omicidio di Francesco Pio Maimone, avvenuto a Napoli durante una lite tra gruppi di ragazzi a Mergellina il 20 marzo scorso. Valda, figlio di un affiliato al clan Cuccaro e deceduto in un agguato di camorra nel 2013, avrebbe esploso diversi colpi d’arma da fuoco, uccidendo il giovane Maimone, totalmente estraneo alla vicenda.

I tre detenuti sono stati denunciati dalla polizia per accesso indebito a dispositivi di comunicazione. La segnalazione è giunta alla questura di Terni da parte della squadra mobile di Napoli, che ha individuato il video con i tre detenuti, due dei quali con il volto parzialmente coperto da sciarpe. Uno dei soggetti identificati, l’unico che si mostrava a volto scoperto, ha origini siciliane, mentre gli altri due, tra cui Valda, sono campani e si trovano in carcere per traffico di droga, omicidio e associazione di tipo mafioso.

Grazie all’individuazione dei responsabili e della cella in cui è stato registrato il video, la squadra mobile di Terni e la polizia penitenziaria hanno eseguito un decreto di perquisizione emesso dal procuratore di Terni all’interno del carcere. Durante la perquisizione sono stati trovati sia il mini cellulare dotato di telecamere per le videoregistrazioni, nonostante le sue dimensioni ridotte, che gli indumenti utilizzati dai due detenuti per nascondere il volto.

Questo caso ha sollevato una serie di interrogativi sulla sicurezza all’interno delle carceri italiane e sulla possibilità per i detenuti di avere accesso a dispositivi di comunicazione. Si tratta di una situazione preoccupante che richiede un’attenzione particolare da parte delle autorità competenti affinché vengano adottate misure adeguate per evitare simili episodi in futuro.

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