Sequestrati oltre 300 kg di materiale pirotecnico illegale: un successo per i Carabinieri di Caserta
Nei giorni precedenti il 2024, gli Arma dei Carabinieri dislocati in tutta la provincia di Caserta hanno effettuato controlli meticolosi e attività di repressione che hanno portato al sequestro di oltre 300 kg di materiale pirotecnico illegale e pericoloso. Questo importante risultato è stato possibile grazie alla collaborazione della Sezione Artificieri Antisabotaggio del locale Nucleo Investigativo dei Carabinieri, il cui lavoro è stato fondamentale nella distruzione dei fuochi d’artificio illegali.
I comuni di Sant’Arpino, Succivo, Marcianise, Carinaro, Aversa, Parete, Villa Literno e Rocca d’Evandro sono stati le aree maggiormente colpite dal traffico di fuochi d’artificio illegali. Grazie all’operato dei Carabinieri, sono state identificate e arrestate due persone e denunciate altre cinque, dimostrando così l’efficacia delle azioni di repressione.
Ma non solo la repressione ha portato a questi risultati positivi. È stato fondamentale anche il lavoro di sensibilizzazione svolto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Caserta. Grazie alla collaborazione delle scuole di ogni ordine e grado, sono stati organizzati incontri ed eventi educativi rivolti ai giovani, al fine di sensibilizzarli sulla pericolosità dei fuochi d’artificio e il loro incauto maneggio.
I risultati sono stati sorprendenti: il numero di feriti causati dai fuochi d’artificio è diminuito rispetto agli anni precedenti. Questo successo è da attribuire non solo all’operato dei Carabinieri e delle forze dell’ordine impegnate in quest’attività di repressione, ma anche alle scuole, ai dirigenti scolastici e ai docenti che hanno collaborato con i militari nella sensibilizzazione dei giovani.
Grazie al lavoro svolto dalle forze dell’ordine e alla collaborazione della comunità locale, l’intera provincia di Caserta ha trascorso il capodanno in sicurezza. È importante continuare su questa strada, affinché il fenomeno dei fuochi d’artificio illegali venga definitivamente debellato e la sicurezza dei cittadini rimanga una priorità.