Il medico pediatra di guardia al reparto di Pediatria dell’ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore è stato aggredito dal padre di una paziente di cinque anni con la febbre alta. Nonostante le percosse, il professionista ha continuato a lavorare, ma gli è stata diagnosticata una prognosi di cinque giorni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Reparto territoriale. Questo episodio di violenza in ospedale è solo l’ultimo di una serie che sta diventando sempre più frequente. È importante che le autorità competenti prendano provvedimenti per garantire la sicurezza dei medici e degli operatori sanitari. Non si può tollerare che chi lavora per la salute degli altri debba subire aggressioni fisiche e verbali. È necessario che vengano adottate misure per prevenire e reprimere questi comportamenti inaccettabili. La salute e la sicurezza dei medici e degli operatori sanitari sono fondamentali per garantire la salute e il benessere di tutti i pazienti.
