Una ragazza di 15 anni è stata vittima di atti persecutori e violenza sessuale a Salerno. I carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un uomo di 63 anni, accusato di aver palpeggiato la ragazzina e di averla pedinata in altre occasioni. Nel frattempo, a San Cipriano Picentino, i militari hanno notificato un’ordinanza di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento alla persona offesa nei confronti di un uomo di 50 anni, accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni alla moglie. In un’altra circostanza, i carabinieri di Salerno Mercatello hanno notificato un divieto di avvicinamento nei confronti di un uomo di 47 anni, accusato di atti persecutori nei confronti della sua ex compagna. Questi episodi di violenza di genere sono molto preoccupanti e dimostrano la necessità di combattere e punire tali comportamenti. È importante che le vittime si sentano supportate e che gli autori di tali crimini vengano puniti adeguatamente. La violenza di genere è un problema diffuso che deve essere affrontato con determinazione e sensibilizzazione.
