Nuovo episodio di violenza in un ospedale della provincia di Salerno. Una operatrice sanitaria è stata aggredita durante il suo turno di servizio presso il reparto di Pediatria dell’ospedale di Nocera Inferiore, mentre stava lavorando al Pronto Soccorso pediatrico. L’aggressione è avvenuta lunedì scorso, quando la donna è stata strattonata da un uomo che voleva attendere il suo turno per una visita a un familiare. L’operatrice ha riportato delle escoriazioni che richiederanno otto giorni di prognosi.

Ieri è stata presentata denuncia per l’episodio e la Fials ha espresso la sua solidarietà nei confronti dell’operatrice sanitaria vittima di questa violenza fisica. Secondo il sindacato, queste aggressioni e le minacce rivolte agli operatori sanitari sono fenomeni in aumento, diventati ormai un vero e proprio allarme sociale che mette a rischio la sicurezza dei lavoratori sul posto di lavoro. La Fials non può più tollerare questa situazione e afferma che non è possibile affrontare le enormi richieste di prestazioni sanitarie che l’ospedale di Nocera deve soddisfare ogni giorno con lo stesso personale.

È inaccettabile che gli operatori sanitari, che lavorano duramente per garantire assistenza e cura a tutti, siano esposti a tali atti di violenza. È necessario che vengano prese misure adeguate per garantire la sicurezza del personale e prevenire episodi simili in futuro. La violenza non può diventare la norma, dobbiamo tutti lavorare insieme per creare un ambiente di lavoro sicuro e rispettoso per tutti gli operatori sanitari.

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